Il primo blog con il pollice in su

Come scrivere una newsletter efficace

banner

Le newsletter sono strumenti fondamentali per chi ha una propria attività. Attraverso questo canale infatti si potranno promuovere meglio i propri prodotti, impattando positivamente sulle vendite. Si tratta di uno strumento di marketing online che, sebbene venga utilizzato ormai da anni, è ancora oggi molto diffuso. Tuttavia, per ottenere tutti i benefici dalle newsletter è necessario conoscere una serie di fattori per ottimizzare il tool. È proprio ciò di cui ci occuperemo in questo articolo. Insieme infatti vedremo quali sono quei fattori che rendono la propria newsletter originale ed efficace.

Cos’è una newsletter

Prima di capire come scrivere una newsletter efficace, è necessario fornire una definizione chiara. Con il termine newsletter si indica una e-mail che viene inviata ad un gruppo di utenti in maniera periodica. In pratica, gli utenti, dopo aver lasciato il proprio indirizzo, vengono avvisati tramite questo tool su tutti i contenuti pubblicati, in maniera tale da essere costantemente aggiornati. Ovviamente, gli utenti possono rinunciare a questo strumento in ogni momento e l’autore della newsletter, in questo caso, deve provvedere tempestivamente a rimuovere tra i contatti chi desidera uscire.

Come è facilmente intuibile, la newsletter è uno strumento molto importante per un business, in quanto rappresenta a tutti gli effetti un digital marketing tool, attraverso il quale fare aumentare il traffico sui propri canali web. Pertanto, una buona strategia di marketing online, oltre a focalizzarsi sui social e sul sito, non può trascurare una newsletter. Ecco perché è molto importante conoscere una serie di regole per rendere tale strumento veramente efficace. 

Come creare una newsletter efficace

La prima fase per ottenere una buona newsletter prevede la pianificazione dei contenuti, nonché la loro organizzazione, ovvero la pianificazione di quelli più importanti e quelli secondari. Si tratta di un’operazione molto importante, in quanto consente di ottenere una struttura intuitiva e semplice.

L’obiettivo principale che deve fare da guida è quello di rendere chiaro il messaggio che si intende inviare. A tale scopo, è opportuno evitare una comunicazione superflua, fatta di giri di parole inutili, e adottare dunque uno stile in grado di catturare immediatamente l’attenzione. Ecco perché può essere un’ottima idea posizionare gli elementi che si considera prioritari nelle parti più in evidenza. Ad esempio, il titolo, eventuali codici di sconto o anche le call to action, devono essere posti “above the fold”, ovvero nella parte alta.

Un altro elemento importante da prendere in considerazione durante la realizzazione della propria newsletter è il colore. Alcuni colori riescono infatti ad attirare meglio l’attenzione. Tuttavia, la scelta deve prediligere non più di 3 tonalità, altrimenti si rischia di confondere troppo la visione dell’utente. Inoltre, bisogna ricordare di abbinare i colori con quelli dell’azienda.

Il font è un altro elemento a cui prestare attenzione. In particolare, è meglio optare per font standard, in maniera tale da garantire agli utenti di visualizzare il testo senza problemi di compatibilità.

Per quanto riguarda invece le immagini, è bene raccoglierne almeno di due tipologie, ovvero quelle ambientate, il cui impatto è più elevato, quelle illustrate e quelle scontornate, che vengono utilizzate soprattutto nel settore della moda.

L’importanza della call to action

L’elemento della call to action merita un discorso a parte. Innanzitutto, con questo termine si intende l’invito all’azione, ovvero il tasto su cui gli utenti devono cliccare per essere indirizzati su un’altra pagina, dove compiere una determinata azione. Essendo un fattore fondamentale per un digital marketing efficace, è necessario realizzarlo con dovizia di particolare. Pertanto, un primo passo da fare è creare un bottone originale, che deve essere rigorosamente bulletproof. Inoltre, deve essere breve e semplice, in grado di attirare subito l’attenzione. Il verbo della CTA deve essere all’imperativo e posizionato direttamente sul bottone.


Lascia un commento

Caricando...