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Google sperimenta la pubblicità in realtà virtuale

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Non solo Zuckerberg è particolarmente interessato agli sviluppi in campo Realtà Virtuale: come abbiamo visto qualche tempo fa, anche Google sta investendo in questo ambito, con uno spazio web dedicato, chiamato DayDream, dove costruttori e sviluppatori possono proporre le proprie idee.

Ma la sua “lungimiranza” non si è fermata qui.

È già diventato virale, infatti, un video apparso su Youtube, che vi mostriamo di seguito, che altro non sarebbe che una Demo di un futuro, ovviamente ipotetico, spot pubblicitario, apparso durante l’esperienza con un visore.

 

Insomma, si tratterebbe di un vero e proprio nuovo ambito per l’advertising in cui investire ed in cui, ovviamente, diventare competitivi, proponendo materiale di qualità.

In effetti, quello che si sa è che Google sta proprio cercando di sviluppare un “virtual reality advertising“, che possa apparire in contesti di realtà “mista” oppure, appunto, interamente virtuale, senza risultare, però, eccessivamente intrusivo.

La Demo

Quello che appare nella Demo è piuttosto chiaro: un cubo tridimensionale compare al centro della scena virtuale oscillando e, a quanto pare, cercando di catturare l’attenzione dell’utente; basta guardarlo per far aprire, automaticamente, un riquadro, una sorta di incrocio tra una finestra di Windows e un video Youtube, che trasmette una pubblicità. Niente di 3D, però: almeno a quanto emergerebbe dal video, si tratterebbe di uno spot tradizionale. A qualche secondo dall’apertura, proprio come accade per Youtube, è possibile chiudere il banner che, ricevuto il comando, ritorna “dentro” il cubo tridimensionale. Poichè si tratterà, molto probabilmente, in gran parte, di contenuti sponsorizzanti materiale multimediale, però, alla fine di queste operazioni potrebbe anche restare la semplice “segnalazione” di poter scaricare la app relativa allo spot. Una pubblicità tradizionale, insomma, che diventa, così, interattiva.

Per il momento il VR Ads è ancora in fase di test ma, nel prossimo futuro, verrà reso compatibile con DayDream, oltre che con il visore di Samsung, Gear VR, e con i Cardboard (sempre più utilizzati dagli utenti di tutto il mondo, grazie ai prezzi super economici) da collegare agli smartphone.


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