La keyword del secolo è mobilità, siamo sempre in movimento e sempre connessi alla rete. Si è passati dalle mail del notebook ai social su smartphone e tablet. Il concetto di mobilità si evolve e il consumo di contenuti web diventa sempre più frenetico, a tratti ossessivo, ma necessario in certi casi.
Chi realizza, cura o progetta pagine web, applicazioni e servizi per gli utenti della rete è obbligato a stare al passo con i tempi e ad abbandonare l’idea che ogni utente ha a portata di mano una comoda postazione dotata di tastiera, mouse, monitor, ecc. Quelli che 10 anni fa chiamavamo hardware o “pezzi” del nostro computer sono oggi racchiusi in quelli che sempre 10 anni fa chiamavamo “telefonini”. Oggi il cellulare è sempre meno pocket e sempre più media center. Di fisico è rimasto poco, anche la tastierina del cellulare è andata in pensione lasciando spazio al touch-screen dal quale messaggiamo, postiamo le foto del nostro compleanno e modifichiamo quelle in cui potevamo venire meglio.
Gli addetti ai lavori hanno quindi l’obbligo di passare a siti responsive ovvero mobile-friendly. Nei prossimi mesi Google lancerà addirittura un’etichetta che comparirà nei risultati di ricerca dei dispositivi mobili. Otterranno quest’etichetta i siti che:
- Stanno lontani dai software complessi per i dispositivi mobili, vedi Flash
- I link contenuti nel sito sono ben spaziati tra loro, evitando il rischio di farti andare al link sbagliato.
- Hanno un testo che si può leggere senza ricorrere allo zoom
- I contenuti sono impaginati nella schermata e non devi perder tempo a zoomare e scorrere a destra e sinistra, stancandoti le dita
Per aiutarti nel passaggio ad una versione mobile-friendly del tuo sito, ti proponiamo alcuni suggerimenti di Google in materia:
- Studia la documentazione aggiornata che trovi nella Webmasters Mobile Guide, una guida che ti indica i passi da fare per realizzare e ottimizzare il tuo sito mobile
- Utilizza il Mobile-Friendly test di Google per una verifica delle tue pagine e tieni d’occhio il report che trovi nei Webmaster Tools, esso ti dice quali sono i problemi di usabilità che può avere un sito
- Leggi le guide di Google per software non di propria produzione come Joomla o WordPress, le quali ti dicono come passare ad un template mobile-friendly.
Il passaggio al mobile non è un gioco da ragazzi ma è il caso di dirlo il gioco vale la candela e Google ti insegna tutte le regole per non sbagliare.
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